C’è abbastanza capacità nei mercati assicurativi e riassicuravi per fornire copertura sufficiente e resistere a perdite potenziali causate dai pericoli relativi agli uragani durante questa “hurricane season”, secondo il report stagionale annuale sugli uragani di Fitch Ratings.
Le prime previsioni per l’hurricane season del 2013 negli Stati Uniti prevedono che il Bacino del Nord Atlantico sia più propenso ad essere colpito da una frequenza di uragani sopra la media del lungo termine, in quanto varie forze naturali sembrano schierate per produrre un’attività di tempeste sopra la media.
In generale il pricing nelle compagnie assicurative property esposte agli uragani è aumentato sulla scia delle perdite affrontate dovute all’uragano Sandy e all’uragano Isaac nel 2012, secondo Fitch.
Tuttavia, in ambito riassicurativo, il pricing del settore riassicurativo sulle catastrofi naturali, in particolare nel più alto profilo di mercato della Florida, continua ad essere influenzato da un’abbondanza di capacità di sottoscrizione e dalla competizione in crescita per i prodotti riassicurativi alternativi, ha affermato Fitch.
Fitch ha affermato che i mercati di capitale rimangono una presenza forte e in crescita nel mercato delle sottoscrizioni e in quello che offre protezione dai rischi di catastrofi naturali.
Il continuo contesto dei bassi tassi d’interesse, unito al desiderio delle compagnie (ri)assicurative di utilizzare alternative al mercato assicurativo tradizionale di trasferimento del rischio, ha generato una crescita significativa nel nuovo capitale proveniente da investitori terzi. Il processo che consiste nell’assicurare le zone più esposte alle catastrofi, inclusa la Florida, è in continua evoluzione in quanto gli assicuratori di proprietà ad alto rischio optano per un trasferimento alternativo del rischio, secondo l’agenzia di rating.