Pagina a cura DI MARI PADA
La polizza per le mamme in carriera, per i matrimoni con imprevisti, per la successione generazionale nelle imprese e infi ne per pagare le bollette in caso di perdita del lavoro. Niente a che vedere con gli Stati Uniti, ma anche la piazza italiana si sta aprendo a nuove coperture che esulano i soliti rami auto e vita. L’obiettivo è allargare il mercato a nuove fasce di clientela, rispondendo alle esigenze dei nuovi tempi. Donne, tra lavoro e maternità. Sicuramente si colloca nella categoria polizze di nuova generazione la Business Gemma che Intesa Sanpaolo ha lanciato a dicembre 2011. Una polizza «al femminile» per le imprenditrici o le giovani professioniste che pagando dai 500 ai 2.400 euro l’anno per tre anni ottengono un insieme «coordinato di coperture assicurative e assistenziali». Per sottoscriverla bisogna essere nell’età lavorativa appunto, dai 18 ai 65 anni. Tutela la salute, con il classico rischio malattia, infortunio e invalidità permanente, ma anche un contributo per il parto e le malattie della gravidanza, con estensione alle patologie del neonato. Copre i classici rischi di malattia, infortunio e invalidità permanente e riconosce un contributo al parto e per le malattie della gravidanza con estensione alle patologie del neonato. Prevede tre pacchetti uno base, Start, e altri due avanzati Plus e All, che includono la tutela legale in caso di divorzio, separazione, stalking e violenza sessuale e un contributo per aiutare la donna lavoratrice nella cura dei familiari. La versione All più costosa, oltre a riconoscere indennizzi più elevati su tutti i rischi, copre anche l’Inabilità Temporanea Totale e il Check-up. L’obiettivo è conquistare parte di quelle 1,4 milioni di imprese femminili che nel nostro Paese e rappresentano circa un quarto del tessuto imprenditoriale italiano. Lunga vita all’azienda familiare. Il passaggio di testimone tra due generazioni può essere drammatico nella vita di un’azienda. Una sfi da che incide notevolmente sulla continuità del business delle aziende familiari, visto che solo il 16% di queste riesce a superare la boa della terza generazione. Una situazione diffusa secondo i dati 2010 del Family Business Network, che fotografando l’Italia ha scoperto che le imprese di famiglia rappresentano il 73% del totale e danno lavoro al 52% degli occupati del settore privato. Per questi motivi è nata una polizza ad hoc per le successioni generazionali all’interno delle Pmi e la offre il ramo vita di Pramerica Life con Partnership protection. In pratica, si accende una polizza sulla vita dell’imprenditore disponente con benefi ciari gli eredi non assegnatari. Tutto in linea con la legislazione sul Patto di famiglia, che di recente ha previsto una deroga al divieto di patti successori e che, dunque, oggi consentono all’imprenditore una maggiore libertà nella scelta del proprio erede ai vertici dell’azienda, in funzione della continuità del business. Matrimonio con paracadute. Ogni anno circa 230 mila coppie decidono di contrarre matrimonio. Per loro arriva una polizza che li garantisce dai piccoli e grandi imprevisti che possono capitare durante la cerimonia e nei giorni immediatamente successivi. Circa 200 euro per il pacchetto base è quanto richiede SposAmi del Gruppo Filo diretto, un prodotto che comprende l’annullamento della cerimonia fi no a 12 mila euro, per coprire quanto versato come caparra e/o penale, relativamente ai servizi connessi alla celebrazione del matrimonio (ristorante, catering, fotografo, fi orista, abito da sposa e da sposo ecc.); la responsabilità civile dell’evento per danni cagionati a terzi fi no a 100 mila euro, la tutela giudiziaria e servizi di assistenza alla persona e alla casa. Nella versione Personalizzata il massimale può essere variato in base alle proprie esigenze, fi no a 50 mila euro. Spese correnti senza pensieri. Si chiama Protezione ottimismo, va in soccorso di chi non ha proprio niente per cui stare allegro ed è il prodotto bancassicurativo di Cariparma Crédit Agricole che punta alla tutela del tenore di vita anche in caso di perdita d’impiego. In sostanza prevede il rimborso delle spese reali sostenute dai componenti del nucleo familiare per le voci di costo che compongono il tenore di vita. Per ogni mese di durata del sinistro e fino ad un importo massimo prestabilito all’atto della sottoscrizione, andrà a coprire le spese della casa (bollette, canoni tv, rate condominiali), dell’auto e dei mezzi pubblici (rc, abbonamenti), di istruzione e sport (tasse scolastiche, universitarie, corsi di formazione, mensa, abbonamenti palestra) e altre spese acquistate con carta di credito. Un indennizzo non soggetto a imposte, dunque, e non un’integrazione del reddito (altrimenti tassato). «Ci aspettiamo 100 mila clienti in cinque anni e puntiamo ad aumentare la fi delizzazione e il cross-selling » dichiara Carmine Paolantonio responsabile Bancassicurazione Danni del Gruppo. © Riproduzione riservata
Anche l’energia solare è al sicuro
Energia solare al sicuro con RSA, branch italiana dell’omonimo Gruppo britannico, che presenta Sun Power Plan, la soluzione assicurativa che protegge gli impianti fotovoltaici con potenza nominale fi no a 300kWp e gli impianti solari termici a uso domestico o aziendale. Cosa copre? Quegli eventi accidentali, danni materiali, guasti o furto, che potrebbero comprometterne l’utilizzo. E inoltre è prevista una copertura anche in materia di responsabilità civile. In particolare la polizza offre copertura e protezione relativamente a due tipologie di eventi: danni Materiali all’impianto assicurato causati da eventi naturali (incendi, esplosioni, fulmini, grandine) o da atti vandalici (sabotaggi, atti di terrorismo). In più tutela l’assicurato da atti commessi da terzi o per ordine delle autorità allo scopo di impedire o di arrestare il danno (ad esempio in caso di intervento dei Vigili del Fuoco a seguito di un incendio) e la copertura delle eventuali spese sostenute per demolire, sgombrare, distruggere, trasportare e scaricare i materiali residui del sinistro. Ma protegge l’assicurato anche da se stesso, come accade per gli incidenti d’auto. In tema di Responsabilità Civile, Sun Power Plan copre l’assicurato quando sia ritenuto responsabile per danni involontariamente cagionati a terzi per morte, lesioni personali e danneggiamenti a cose, in conseguenza di un fatto accidentale causato dall’impianto assicurato. Tra le opzioni, il furto dei componenti che compongono il pannello (silicio e cavi di rame, che ormai valgono quanto l’oro). «Il pericolo m a g g i o r e per il quale l’Italia detiene un record molto poco invidiabile è il furto di parti e componenti degli impianti, noi copriamo anche quello» afferma Gian Luca Migliorini, Engineering Portfolio Manager di RSA. Per gli impianti fotovoltaici, in caso di fermo totale a seguito di un sinistro indennizzabile, è possibile poi prevedere il pagamento all’assicurato di un’indennità giornaliera fi no a un massimo di novanta giorni.