Una delle questioni più scottanti per il mondo assicurativo di oggi risulta essere il problema di una popolazione in continuo invecchiamento. Ne hanno discusso compagnie, demografi ed esperti ad una conferenza organizzata a Bruxelles da Insurance Europe, la federazione delle associazioni di assicurazione e riassicurazione europee, lo scorso 14 giugno.
La conferenza rientra all’interno di un progetto europeo di promozione dell’equilibrio fra vita privata e vita lavorativa, formazione continua e sicurezza.
In occasione della conferenza è stato presentato anche un opuscolo, “Combatting the demographic challenge in the insurance sector. A selection of initiatives in Europe”, che illustra le iniziative portate avanti da vari assicuratori per attrarre e mantenere le persone di talento al proprio interno. Le iniziative sono state selezionate sulla base dell’innovazione, dell’originalità e dell’efficacia nell’attrarre e mantenere le persone di talento all’interno del settore assicurativo.
“Con una popolazione che tende ad invecchiare e tassi di natalità molto bassi, l’Europa deve affrontare una sfida demografica senza precedenti. Questa situazione produce degli effetti sugli assicuratori sia come fornitori di servizi che come lavoratori”, ha commentato Sebastian Hopfner, direttore dell’Insurance Sectoral Social Dialogue Committee, forum europeo che, con il patrocinio della Commissione Europea, promuove la discussione fra operatori del settore assicurativo e riassicurativo su temi di comune interesse.
Le iniziative raccolte nell’opuscolo spaziano da programmi in e-learning in voga fra gli over-50 promossi dalla Slovak Insurance Association a un progetto di Allianz per individuare, ridurre ed evitare lo stress lavoro-correlato.
L’e-book è disponibile sul sito: http://www.insuranceeurope.eu/ebook/ISSDC/