La Consob contesta alcune voci del bilancio 2011 di Fondiaria Sai, chiedendo chiarimenti in merito al cda della compagnia. Lo riferiscono fonti vicine alla Commissione, confermando le indiscrezioni riportate dal sito Linkiesta. Il board di FonSai ha ora due settimane di tempo per fornire le proprie controdeduzioni. Dopo averle esaminate e valutale, la Consob avrà quindi tre possibilità: accettare le risposte di FonSai e dichiararsi soddisfatta dei chiarimenti oppure, nel caso in cui le controdeduzioni non bastassero a fugare i dubbi, impugnare il bilancio chiedendo al Tribunale civile di annullarlo (in base all’articolo 157 del Tuf) o imporre alla società di rendere pubblica la ‘dissenting opinion’ della Commissione in merito che il mercato ne sia informato nel dettaglio (articolo 154 ter). In quest’ultimo caso saranno gli azionisti della compagnia a poter poi decidere di impugnare la delibera di approvazione del bilancio, a patto che a chiederlo sia almeno il 5% del capitale.

Fonte: Radiocor