La sanità targata Cir cresce con i capitali garantiti da Axa Private Equity. Kos, il gruppo operante nel settore delle residenze sanitarie assistenziali, dei centri di riabilitazione e della gestioni ospedaliere, ha ricevuto una nuova iniezione di liquidità di quasi 20 milioni dal socio finanziario che nell’ottobre dello scorso anno era entrato nel capitale con il 41,1%. In conseguenza di questa operazione, la quota azionaria di AxaPe in Kos sale di oltre tre punti percentuali al 44,2%, mentre quella della finanziaria quotata dei De Benedetti scende al 53,65%. La ricapitalizzazione, approvata il 20 maggio scorso, rappresenta uno dei punti chiave dell’accordo firmato nell’autunno scorso dalla Cir con il fondo francese. L’intesa prevede che nell’arco di un triennio dalla stipula – quindi entro ottobre 2013 – Axa Pe arrivi a detenere il 46,7% del capitale di Kos, lasciando la maggioranza (51%) a Cir; il resto sarà nelle mani del management capitano dal presidente Claudio Stabon e dall’amministratore delegato Giuseppe Vailati Venturi. Completata questa prima ricapitalizzazione, il fondo procederà nei prossimi due anni ad altri aumenti dedicati. I 20 milioni che finiranno a breve nelle casse di Kos saranno destinati allo sviluppo del business e, probabilmente, anche all’acquisizione di nuove strutture sanitarie. (riproduzione riservata)