RCD

Autore: Alessandro Calzavara
ASSINEWS 221-giugno 2011

Il ramo RCG presenta particolari peculiarità in termini di validità temporale della garanzia assicurativa e di tempi di liquidazione dei sinistri.
Tali caratteristiche peraltro si prospettano in modo diverso a seconda, appunto, della validità temporale della garanzia: negli ultimi lustri a questo riguardo sono intervenute rilevanti trasformazioni qualitative che rendono composito il quadro di riferimento soprattutto quando si devono effettuare simulazioni prospettiche dell’andamento di un rischio, di un settore di rischio ovvero del ramo in un’ottica bilan­cistica di andamento tecnico.

Va naturalmente fatta una doverosa premessa per comprendere come le anzidette peculiarità possano riflettersi anche sulle valutazioni testè accennate.

Nei rami danni in generale il sinistro coincide o viene identificato con l’evento dannoso: quando si verifica un incendio piuttosto che un furto, la conoscenza dell’evento dannoso da parte dell’assicurato è normalmente immediata e comunque ravvicinata nel tempo. Così come ridotto è il tempo – compatibilmente con la complessità del danno – per giungere alla stima dei danni da parte del perito e alla loro liquidazione.
Quando l’assicurato patisce un infortunio, pure ne ha ovviamente immediata conoscenza e per la liquidazione del danno si dovrà solo attendere il consolidamento dei postumi invalidanti.

Nell’assicurazione della responsabilità civile – come detto – il quadro è più complesso.CONTENUTO A PAGAMENTO
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