Boom di ordini per il covered bond da 750 milioni di euro di Bcc Banca Iccrea con scadenza 10 anni, il cui collocamento si è chiuso ieri. Il titolo ha ricevuto richieste che sono arrivate a superare i 2 miliardi (oltre 4 volte l’offerta iniziale di 500 milioni) da oltre 80 investitori istituzionali globali. Proprio la forte domanda ha permesso sia di incrementare l’ammontare inizialmente offerto (a 750 milioni) sia di abbassare il livello finale di spread a mid-swap +68 punti base con una riduzione di 10 punti rispetto alle condizioni di lancio iniziali. In termini di tipologia di investitori, il 45% è stato allocato a fondi, il 38% a banche, l’11% a istituzioni e banche centrali, il 3% ad assicurazioni e fondi pensione.
Netcomm, Consorzio del commercio digitale in Italia, ha realizzato una ricerca in collaborazione con Althesys per analizzare gli effetti dell’e-commerce in Italia. I risultati dello studio hanno evidenziato come l’e-commerce b2b e b2c abbia un impatto economico che pesa per il 7% sul Pil nazionale. Nel 2022 la filiera ha infatti generato un valore condiviso di oltre 133 miliardi di euro, considerando gli effetti indotti, diretti e indiretti. Si tratta di un dato che, rispetto all’anno precedente, è cresciuto del 13,9% e che ha contribuito a creare 1,6 milioni di posti di lavoro (+12,4% rispetto al 2021). «I numeri parlano chiaro, il 4,7% del fatturato delle aziende italiane viene registrato dal canale digitale. Pur essendo una percentuale in crescita, le potenzialità di sviluppo di questo settore sono ancora molto ampie». Gli online seller, che costituiscono il segmento centrale del business e che da soli generano un valore condiviso pari a 61,9 milioni di euro, i fornitori e infine i sistemi di logistica e di pagamento.