Contesti operativi e responsabilità sanitaria
Autore: M. Cadamuro Morgante, G. Pavan, S. Muhameti, G. Canal
ASSINEWS 364 – Giugno 2024
Il Fatto
In un ospedale di rete (c.d. spoke) il personale di sala operatoria impegnato in un intervento chirurgico di tiroidectomia totale segnalava che durante l’intervento il letto operatorio aveva subito una brusca variazione di assetto in “trendelemburg” non operatore dipendente. In particolare la piantana dello stesso letto non si fermava a fine corsa provocando il rialzo del carrello e lo sbilanciamento del piano di appoggio della barella.
Al risveglio dalla narcosi, il paziente lamentava dolore al rachide cervicale, di conseguenza veniva richiesto ed eseguito un controllo ortopedico ed un radiogramma al rachide cervicale, risultato negativo, per sospette lesioni vertebro-midollari. Il personale segnalava altresì alla direzione sanitaria che la riparazione della piantana del letto chirurgico del gruppo operatorio era già stata richiesta in precedenza a causa di un malfunzionamento nella fase di caricamento della barella sul carrello, fortunatamente senza conseguenze.
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