Il gruppo assicurativo britannico Aviva ha chiuso il primo trimestre dell’anno con un incremento del 16% dei premi lordi a 2,7 miliardi di sterline (pari a circa 3,17 miliardi di euro) rispetto ai 2,38 miliardi di sterline dell’anno precedente. Al risultato ha contributo soprattutto l’ottima performance realizzata in Gran Bretagna, dove la raccolta premi è complessivamente cresciuta del 19%, con un +27% nel personal line.

Le vendite di prodotti di protezione e salute sono aumentate del 5% su base annua, mentre le soluzioni di natura previdenziale sono aumentate del 13% grazie ai maggiori volumi di acquisto di rendite in blocco. Nel complesso, la compagnia ha registrato un combined ratio del 95,8% rispetto al 95,4% del primo trimestre del 2023. “Siamo consapevoli dei vantaggi competitivi che ci stanno garantendo performance elevate e che ci fanno guardare con ottimismo per il resto dell’anno”, ha affermato la Ceo Amanda Blanc in una nota. Aviva è fiduciosa di raggiungere gli obiettivi delineati a febbraio fino al 2026, quando il gruppo britannico dovrebbe raggiungere i 2 miliardi di sterline di utile operativo.