La recente serie di violente tempeste SCS (severe convective storms) che ha interessato gli Stati Uniti meridionali e orientali dal 16 al 22 maggio, incluso un “derecho” che ha spazzato il Texas centrale lungo la costa del Golfo fino alla Florida centrale, comporterà perdite assicurate per miliardi di dollari, secondo il rapporto settimanale sulle catastrofi di Aon.
A differenza di uragani e tornado che si muovono in spirale, i venti forti di un “derecho” si muovono solo in una direzione, causando un singolo percorso di distruzione. I venti del “derecho” del Texas hanno raggiunto i 100 mph, accompagnati da almeno tre tornado EF1, con il risultato di lasciare oltre 1 milione di persone senza elettricità nel suo passaggio di maggiopre potenza. A Houston, forti venti e grandine hanno danneggiato molti edifici commerciali e residenziali, mandando in frantumi circa 2.500 finestre di grattacieli.
Aon ha ossevato che il 19 maggio forti temporali hanno colpito Kansas, Oklahoma e Missouri. In Kansas, lo stato di emergenza è stato dichiarato in diverse aree, con le contee di Harvey, Osage e Newton le più colpite.
Ulteriori tempeste sono state registrate il 20 maggio tra Michigan e Colorado, in particolare a Yuma e Wray, che hanno subito ingenti danni da grandine e allagamenti di case, proprietà e automobili.
La serie di tempeste si è conclusa con un forte tornado a Temple, in Texas, il 22 maggio, che ha causato il sollevamento degli edifici dalle fondamenta e la demolizione dei tetti.
Aon ha affermato che “siamo ancora in una fase di valutazione dei danni e la presentazione delle richieste di indennizzo continueranno nelle prossime settimane. Pertanto, è ancora troppo presto per poter fornire una stima definitiva degli eventuali impatti finanziari. Tuttavia, data l’entità dei danni e i centri colpiti, è molto probabile che l’evento comporterà perdite per miliardi di dollari”.