“Vogliamo rafforzare la nostra presenza negli Stati Uniti“, ha detto il Ceo di Allianz X, Nazim Cetin, in un’intervista al quotidiano tedesco Handelsblatt.
Il mercato statunitense delle giovani start-up tornerà a crescere prima e più velocemente che in Europa, ha affermato Cetin. Già alla fine del 2024 sul mercato americano saranno nuovamente possibili IPO per giovani aziende. Il management di Allianz X vuole muoversi per tempo e per cogliere le opportunità che si presenteranno ha pianificato la prossima apertura di un ufficio a New York.
Allianz X, il ramo per gli investimenti digital del colosso europeo Allianz, a cambiato verso sotto la guida di Cetin. Se prima del 2017 l’attenzione era rivolta agli investimenti nella fase iniziale delle start-up, ora il focus è sugli investimenti di minoranza nelle fasi di sviluppo successive.
Le partecipate di Allianz X hanno resistito bene alla crisi della Silicon Valley Bank (SVB), ha spiegato Cetin che ha confermato l’intenzione di continuare a investire nel settore finanziario anche in futuro.
Cetin ha poi osservato che le start-up con un focus sul business del cliente finale (business to consumer, B2C) spesso progrediscono più rapidamente nella fase di sviluppo. Tuttavia, le aziende che offrono soluzioni eque ad altre aziende (B2B) sono spesso più redditizie. In altre parole: tempo fa le fintech e le insurtech che offrivano servizi bancari o assicurativi ai clienti erano ancora attraenti, oggi il business meno veloce ma più sostenibile con i clienti aziende è più attraente per gli investitori.