La polizza di Generali mixa i fondi esterni alla Gesav, e può contare su una fitta rete di opzionalità
di Fausto Tenini e Alessandro Lazzari * (Assinews)
Generali Genera Equilibrio è un prodotto d’investimento assicurativo a premio unico, a vita intera con capitale collegato in parte a fondi esterni (componente unit linked) e in parte ad una gestione separata. L’obiettivo è incrementare il valore del capitale versato investendo in fondi affiancati da tecniche di controllo della volatilità, e mantenendo al tempo stesso stabilità dei rendimenti grazie all’investimento nella gestione separata Gesav. I premi (unico iniziale di almeno 10 mila euro) verranno investiti per il 60% nella gestione separata Gesav e per il 40% nella linea di investimento Libra, che punta a contenere la volatilità annua sotto il 5% attraverso una composizione diversificata in fondi. La linea Libra investe contestualmente in 4 tipologie di fondi: direzionali (strategie azionarie sui mercati sviluppati ed emergenti), multi asset-real asset, alternative (strategie che perseguono un rendimento positivo del portafoglio, indipendente dalle fluttuazioni dei mercati), trend following (strategie che generano decisioni di investimento mediante modelli quantitativi). E’ inoltre attivabile il servizio di riassetto automatico della linea di investimento collegata al contratto. Il contraente può scegliere fra due linee di investimento, Libra e Libra Plus rispettivamente con o senza servizio Bilancia, e in questo caso si considera la prima. La prestazione in caso di decesso prevede il pagamento al beneficiario di un capitale dato dalla somma di quanto maturato nella gestione separata e del valore della componente unit linked, quest’ultimo aumentato dello 0,2%. A scelta del contraente, la prestazione principale può essere integrata con numerose prestazioni complementari aggiuntive. Ad esempio, la copertura temporanea caso morte (TCM) a premio annuo costante e capitale costante: se l’assicurato decede prima della scadenza della copertura facoltativa, ai beneficiari indicati in polizza è pagata una prestazione complementare, fino ad un massimo di 50 mila euro. Mentre Family Care a premio annuo e capitale costante guarda al nucleo famigliare: se l’assicurato ed almeno un componente del suo nucleo familiare decedono prima della scadenza della copertura facoltativa a seguito dello stesso evento e della stessa causa accidentale, è pagata un’integrazione della prestazione complementare, con capitale assicurabile massimo uguale a quello della copertura TCM con un limite pari al valore minimo tra 50 mila euro e il triplo del premio iniziale della copertura principale. Gli elementi sopra descritti sono previsti anche con premio unico, anziché annuo. Con l’opzione A.C.M.A.-I.S. a premio unico e capitale costante, invece, se l’assicurato decede per infortunio prima della scadenza della copertura facoltativa, ai beneficiari verrà pagata una prestazione complementare, raddoppiata se il decesso è dovuto ad incidente stradale, dove il capitale assicurabile massimo è dato dal valore minimo tra 100 mila euro e il triplo del premio iniziale della copertura principale. Con il servizio Realizza è possibile incassare i rendimenti della componente unit linked, almeno pari al 15%, e con il servizio Bilancia il 75% della componente destinata ai fondi viene inizialmente investita in gestione separata per poi essere in modo progressivo trasferita automaticamente in quote nella linea scelta. Con il servizio Pianifica si imposta un piano di riscatti automatici programmati per erogare un importo fisso annuo, ed è concesso il poter cambiare linea di investimento. La garanzia opera solo sulla gestione separata in quanto in caso di decesso dell’assicurato è garantita almeno la restituzione di un importo non inferiore alla somma dei premi in essa investiti. Concesso il riscatto totale o parziale. Il Kid evidenzia nel caso peggiore, dopo 5 anni e al netto dei costi, una perdita annua del 2,57%, bilanciata da un +1,17% e +0,34% annuo negli scenari favorevole e moderato. (riproduzione riservata)