A due mesi dalla data d’inizio (già posticipata a causa della pandemia) delle Olimpiadi e la sensazione predominante nel settore ri/assicurativo è che i Giochi saranno probabilmente cancellati.
E’ quanto emerge da un sondaggio realizzato da Reinsurance News, dal quale emerge che il 56% degli esperti contattati si aspetta che non ci saranno giochi olimpici nel 2021, una percentuale che è cresciuta negli ultimi giorni mentre la pressione dalla scena mondiale cresce.
La cancellazione di questo evento rappresenterebbe un evento estremamente costoso e dirompente, con una perdita tra i 2 e i 3 miliardi di dollari, secondo il broker Gallagher.
Swiss Re ha un’esposizione specifica di 250 milioni di dollari per la cancellazione delle Olimpiadi di Tokyo 2020, mentre una fonte ha detto a Reuters che l’esposizione di Munich Re è di 500 milioni di dollari, anche se questo non è confermato.
Nel complesso, gli analisti di Jefferies stimano che le Olimpiadi di Tokyo siano assicurate per circa 2 miliardi di dollari, con ulteriori 600 milioni di dollari per l’ospitalità.
Resta inteso che il CIO ha una polizza di cancellazione dell’evento per circa 800 milioni di dollari, che copre la maggior parte dell’investimento di 1 miliardo di dollari che fa in ogni città che ospita i giochi.
Inoltre, il comitato organizzatore locale a Tokyo avrà la propria polizza che è stimata a circa 650 milioni di dollari, mentre le emittenti avranno anche alcune polizze assicurative abbastanza cospicue.