Si chiama Revo, la Spac (special purpose acquisition company) che ha l’obiettivo di creare un nuovo gruppo assicurativo, promossa da Claudio Costamagna, ex presidente di Cassa Depositi e Prestiti e Alberto Minali, manager assicurativo di lungo corso, già amministratore delegato di Cattolica Assicurazioni ed ex direttore generale di Generali.
Sull’iniziativa hanno puntato tre investitori istituzionali di elevato standing, quali Vittoria Assicurazioni, Fondazione Cariverona e Scor, che agiscono in qualità di sponsor di altissimo livello dell’iniziativa.
Ogni sponsor investirà 15 milioni di euro con un lock up di 12 mesi dall’Ip. “Si tratta di una iniziativa interessante e particolare. È un progetto a cui crediamo molto e siamo convinti della sua bontà”, ha spiegato Costamagna, che sarà il presidente di Revo.
“L’obiettivo è creare una spac con focus sul settore assicurativo e raccogliere circa 200 milioni di euro sul mercato di capitali”, ha detto Minali, che sarà l’amministratore delegato della Spac.
Si punta dunque ad acquisire una posizione di leadership nel mercato italiano dei rischi speciali per le Pmi e diventare il primo provider di soluzioni assicurative parametriche. Previsto entro la fine di maggio lo sbarco in Piazza Affari ed entrate entro la fine del mese sul listino Aim.
Revo vuole diventare il punto di riferimento tecnico-assuntivo per broker e agenti plurimandatari di compagnie di medie dimensioni del mercato italiano, attraverso una piattaforma innovativa di underwriting.
“Abbiamo scelto il mercato delle specialty line perché è solo parzialmente coperto dagli operatori tradizionali e quello, non ancora esistente, dei rischi parametrici con cui vorremmo cambiare il paradigma del business assicurativo”, ha spiegato Minali aggiungendo che “andremo a sottoscrivere rischi che necessitano di un bagaglio di competenze altamente specializzato e accompagnato da un modello che punta alla velocizzazione dei processi di valutazione”.
Revo potrà contare su un management team qualificato: Jacopo Tanaglia, (Chief Financial Officer), Simone Lazzaro “Chief Underwriting Officer) e Stefano Semolini (General Counsel).