di Paola Valentini
Raccolta netta positiva per le reti di consulenti finanziari a marzo. Dalle statistiche Assoreti emerge che i flussi sono stati di 4,7 miliardi, in aumento sia rispetto ai già solidi risultati di febbraio (+4,5% mese su mese), sia a quanto realizzato a marzo 2020 (+23,1%), il primo mese della pandemia. Da inizio anno le reti realizzano una raccolta netta pari a 13 miliardi con un aumento dell’11,9% rispetto allo stesso periodo del 2020, di cui 10,23 miliardi nel risparmio gestito (dagli 88 milioni del primo trimestre 2020) e una parallela netta contrazione dell’amministrato a quota 2,76 miliardi da 11,52 miliardi dei tre mesi dello scorso anno perché molti capitali che lo scorso anno erano stati parcheggiati nei conti correnti per paura degli effetti del Covid-19 iniziano a prendere la strada degli investimenti. Le scelte di investimento effettuate nel mese privilegiano i prodotti del risparmio gestito sui quali confluisce il 93% delle risorse raccolte: gli investimenti netti realizzati sul comparto ammontano a 4,4 miliardi e risultano in deciso aumento in termini congiunturali (+24,8%) ma soprattutto rispetto allo stesso mese del 2020 quando i riscatti prevalsero per 2,5 miliardi. Il risparmio netto confluito sulla componente amministrata di portafoglio ammonta a 331 milioni, rispetto a circa 1 miliardo di marzo 2020, con dinamiche di contrazione che coinvolgono sia la parte finanziaria sia la liquidità. Nel risparmio gestito la distribuzione diretta di quote di fondi comuni di investimento si traduce in volumi netti pari a 1,8 miliardi di euro (+51,6% mese su mese; -2,8 miliardi a marzo 2020). Il bilancio mensile delle gestioni patrimoniali individuali è positivo per 968 milioni (+47,2% mese su mese; -165 milioni a marzo 2020). Le risorse nette destinate al comparto assicurativo/previdenziale ammontano a circa 1,7 miliardi di euro (-2,3% su base mensile; 456 milioni a marzo 2020) e il 97,4% dei premi netti confluisce su unit linked (1 miliardo) e polizze multiramo (590 milioni). Il contributo mensile delle reti al sistema dei fondi aperti è pari a 4,4 miliardi, ovvero il 58,4% dei volumi totali, mentre l’apporto da inizio anno sale a 9,7 miliardi. (riproduzione riservata)
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