La polizza di Poste Vita guarda ai giovani diligenti, offrendo un premio importante in caso di ottimi voti a scuola
di Fausto Tenini e Alessandro Lazzari * (Assinews)
Postafuturo Da Grande è un contratto di assicurazione sulla vita in forma mista a premio annuo costante, di durata pari al periodo che intercorre tra la data di sottoscrizione e quella di scadenza della polizza, fissata al compimento del ventesimo anno di età del beneficiario. Lo scopo di questa polizza è consentire ad un adulto (il contraente e primo assicurato) di costituire un capitale di importo almeno pari a un minimo predefinito a favore di un minore di età massima pari a 10 anni (il beneficiario e secondo assicurato). Può quindi essere pensato come un piano di risparmio che consente un graduale accantonamento finalizzato alle future spese di studio o avviamento dell’attività di un figlio o nipote. Il contratto si estingue automaticamente in caso di esercizio del diritto di recesso, di riscatto totale e di decesso del beneficiario. La durata del periodo di pagamento dei premi annui è fissata a 10 anni dalla sottoscrizione e, in ogni caso, l’età massima del contraente al termine dei pagamenti non dovrà superare i 75 anni. La scadenza è fissata in modo univoco alla data di compimento del ventesimo anno di età del beneficiario. Alla scadenza della polizza al beneficiario secondo assicurato sarà riconosciuto, se in vita, il capitale garantito di importo prefissato in polizza all’atto della stipula, pari al totale dei premi versati, affiancato da una seconda somma. Di importo pari alla differenza (se positiva) tra il capitale assicurato maturato a tale data ed il capitale garantito, nonché il cosiddetto Premio di Diploma, pari al 30% del cumulo dei premi previsti dal piano dei versamenti, se il secondo assicurato ha conseguito alla data di scadenza una votazione pari al massimo previsto dall’ordinamento vigente. Se invece la votazione è compresa tra 96% e 99% del massimo previsto, il Premio di Diploma sarà pari al 10% del cumulo dei premi previsti dal piano. Se nel corso della durata del contratto si verifica la morte o l’invalidità totale e permanente del primo assicurato la compagnia verserà in un’unica soluzione tutti i premi lordi ricorrenti mancanti, fino alla data prevista di fine pagamento premi, attivando la garanzia Esonero Pagamento Premi. Mentre nella malaugurata ipotesi di premorienza del secondo assicurato la polizza cessa e quanto maturato fino a quel momento viene liquidato agli eredi dello stesso. Postafuturo Da Grande prevede il versamento di un premio annuo (pagato con frequenza annuale oppure mensile) di importo non inferiore a 600 euro nel caso di pagamento annuale, 50 euro nel caso di pagamento mensile. E’ inoltre previsto un limite annuale massimo fissato a 6 mila euro. I versamenti aggiuntivi possono essere di importo non inferiore ad 250 euro ciascuno e non superiore a 2500 euro. Trattandosi di una scelta molto difensiva, i premi vengono univocamente convogliati in una gestione separata, che sappiamo essere in grado di offrire rendimenti attesi contenuti bilanciati da rischi bassissimi. Il contratto riconosce una rivalutazione annuale del capitale investito in base al rendimento conseguito dalla Gestione Separata Posta ValorePiù, che investe prevalentemente in strumenti finanziari di natura obbligazionaria. Il rendimento attribuito annualmente non è però definitivamente acquisito e non si consolida nel contratto, e la misura annua di rivalutazione può essere anche negativa. Ma è attiva la garanzia di un capitale pari all’importo dei premi versati, al netto dei costi. Per quanto riguarda le caratteristiche finanziarie della gestione separata Posta ValorePiù si segnala un rendimento annuo al lordo dei costi dello 2,38% e il Kid evidenzia, già al netto dei costi, rendimenti attesi interessanti, tralasciando i potenziali guadagni extra in caso di ottima resa scolastica dei ragazzi. Dopo 10 anni, nello scenario peggiore di mercato ci si può attendere una perdita media annua dello 0,78%, bilanciata da un +1,41% medio annuo nello scenario favorevole e +0,61% nel caso moderato. (riproduzione riservata)