La libera rimodulazione dei premi ricorrenti non comporta penali ma il motore finanziario è sottotono
di Fausto Tenini e Alessandro Lazzari * (Assinews)
BPM Vita Accumula 2 è un contratto di assicurazione di ramo I a premi ricorrenti, con rivalutazione del capitale e con prestazione aggiuntiva in caso di decesso da infortunio. Il prodotto è stato pensato per coloro che desiderano costituire un piano di risparmio assicurativo non vincolante, dove quest’ultimo elemento deriva dalla possibilità di riscattare, sia parzialmente che totalmente, il capitale dopo 12 mesi senza penali. Si tratta quindi di un prodotto a basso rischio dove il capitale viene investito gradualmente nel tempo in forma di Pac (piano di accumulo), senza rischi in quanto il motore finanziario è una gestione separata. I premi corrisposti, al netto dei costi, verranno infatti indirizzati nella gestione separata BPM Valore, e la compagnia riconosce annualmente al capitale assicurato una partecipazione al rendimento della gestione che non può essere inferiore allo 0%. Il prodotto è a vita intera, e la sua durata coincide con la vita dell’assicurato o prima nel caso il contraente eserciti la facoltà di riscattare totalmente le prestazioni assicurate. E’ quindi prevista una serie di premi periodici a partire dalla data di decorrenza delle garanzie e non oltre la data di decesso. Premi pagabili con cadenza annuale o mensile, in quest’ultimo caso di importo minimo di 50 euro (600 se su base annua). In corso di contratto è possibile versare premi aggiuntivi, sempre di almeno 50 euro mensili. Il limite massimo è pari a 500 mila euro complessivi nell’arco di ogni anno solare e la somma complessiva dei conferimenti effettuati nel tempo in BPM Valore non potrà superare un milione di euro. La prestazione in caso di decesso dell’assicurato prevede il pagamento ai beneficiari del capitale assicurato costituito dai premi investiti rivalutati. Ma è attivabile una prestazione aggiuntiva in caso di morte da infortunio, con liquidazione agli aventi diritto di un importo aggiuntivo pari alla sommatoria dei premi pagati fino alla data di decesso al netto dei riscatti. Attivabile anche la variante di morte da infortunio causato da incidente stradale, che prevede la liquidazione di un importo aggiuntivo pari a due volte la prestazione aggiuntiva in caso di morte da infortunio. L’età del soggetto assicurato deve essere compresa tra 0 e 99 anni, ma decorso un anno dalla data di decorrenza delle garanzie è possibile riscattare parzialmente o totalmente le prestazioni assicurate senza penalizzazioni. E’ inoltre data la possibilità di interrompere i versamenti in qualsiasi momento per poi magari riattivarli in seguito, a conferma della alta flessibilità del piano dei versamenti. Stesse considerazioni in merito alla libertà di aumentare o diminuire l’importo dei versamenti, e la compagnia offre la garanzia sul capitale investito nella gestione separata. Per quanto riguarda il motore finanziario del prodotto, la gestione separata BPM Valore mira come di consueto alla conservazione del capitale e alla moderata crescita nel tempo dello stesso. Il portafoglio è prevalentemente destinato al comparto obbligazionario, su strumenti denominati in euro con particolare attenzione al merito creditizio delle emissioni e al rischio Paese. La componente azionaria del portafoglio non dovrà essere superiore al 9%, con possibilità di investire nel comparto immobiliare fino al 10% del patrimonio. I bond rappresentano nell’ultima fotografia l’85% del portafoglio, e ciò ha generato un rendimento lordo non elevato nel corso del 2019, pari all’1,85%. Le stime, al netto dei costi evidenziati all’1,73% annuo dopo 10 anni di investimento, che si mostrano nel Kid sembrano di riflesso fin troppo ottimistiche se confrontate con le performance in essere del motore finanziario. Presentando un rendimento atteso nello scenario moderato pari allo 0,97% (1,22% nel caso migliore), mentre nel contesto più stressato di mercato si indica una perdita potenziale annua dello 0,44%. (riproduzione riservata)