di Francesco Bertolino
Il fattore tempo è essenziale: il 70% delle imprese ha liquidità al massimo per tre mesi e più di un’impresa su 10 l’ha già esaurita. A fronte di questa situazione due imprenditori su tre ritengono insufficienti gli aiuti pubblici e prevedono che nella migliore delle ipotesi non arriveranno prima di due mesi. Stando al sondaggio realizzato da Cribis e Workinvoice, insomma, le azioni di contrasto alla pandemia hanno svuotato rapidamente le casse aziendali, mentre le misure di sostegno all’economia stanno arrivando troppo lentamente. L’indagine copre un campione di imprese di varia dimensione e attesta l’affanno con cui il tessuto produttivo italiano è giunto al traguardo della fase 2. L’11% delle aziende dichiara di aver già esaurito la liquidità, il 32,4% la esaurirà in un mese e il 29,8% entro tre mesi. Solo il 15% conta di poter resistere ancora un semestre, mentre l’11,7% si considera tanto solido da poter resistere anche oltre tale termine. Fra le aziende più fragili, prevedibilmente, figurano le micro-imprese, l’83% delle quali dichiara di avere una situazione di liquidità limitata o molto limitata. Più florida invece la cassa delle aziende con un fatturato superiore a 20 milioni, le quali giudicano al momento sufficiente la propria cassa. «Il tema della liquidità è centrale in questo momento per le pmi italiane», spiega Marco Preti, amministratore delegato di Cribis. «In un Paese dove si paga mediamente con tempi superiori a 90 giorni, che in alcuni settori oltrepassano i 130, l’attuale crisi può rapidamente portare le aziende alla totale mancanza di liquidità e quindi al dissesto finanziario». Per evitarlo il governo ha messo in piedi un poderoso programma di supporto, che rischia però di rivelarsi altrettanto pachidermico. Se infatti il 64% delle aziende considera inadeguati i decreti Cura Italia e Liquidità (con punte del 70% fra le imprese sotto i 20 milioni di fatturato) è principalmente per timore che gli aiuti arrivino troppo tardi, diffuso stavolta soprattutto fra le grandi aziende. Solo il 38% delle imprese con oltre 20 milioni di fatturato crede che i finanziamenti garantiti possano arrivare entro 30 giorni. (riproduzione riservata)
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