PartnerRe Ltd. ha annunciato una perdita netta attribuibile agli azionisti di $ 120 milioni per il primo trimestre del 2018, contro un utile netto di $ 38 milioni dello stesso periodo del 2017.
Tale cifra comprende perdite nette di investimenti non realizzati per circa $ 222 milioni, principalmente a causa dell’aumento dei tassi privi di rischio.
Commentando i risultati, il Presidente e Chief Executive Officer Emmanuel Clarke ha detto: “Abbiamo avuto utili di sottoscrizione solidi in questo trimestre in entrambi i segmenti, Danni e Vita e Salute, con margini dei prezzi migliori, un aumento del 14% dei premi netti e un miglioramento del combined ratio su varie linee di business. Questi risultati, insieme quelli positivi dei rinnovi del 1 aprile, permettono alla società di offrire una migliore risultato tecnico nel 2018“.
Exor da parte sua sta valutando opportunità per rafforzare la controllata, in particolare nel settore vita. “Siamo felici di PartnerRe, sta andando bene e i risultati solidi, anche se c’è ancora molto lavoro da fare”, ha detto John Elkann, presidente e amministratore delegato di Exor, durante una conference call dopo l’assemblea che ha approvato i risultati 2017 della holding.
Elkann ha spiegato che la società lavora a un continuo rafforzamento: “Siamo aperti a valutare opportunità, se ci sono, siamo sempre aperti a rendere le attività più solide e siamo interessati a valutare opportunità, con focus soprattutto sul ramo vita”, ha sottolineato Elkann, che però non prevede ci saranno operazioni nel breve termine. Guardando al futuro, il Ceo ha detto che “non abbiamo piani di quotazione e non ci sono piani per disinvestire da PartnerRe”.