Il Ceo di Allianz, Oliver Baete, non esclude possibili valutazioni di una fusione alla pari con un’altra big europea, anche se le attuali valutazioni delle azioni in Borsa, molto care, rappresentano un ostacolo non indifferente per le aggregazioni.
Lo ha detto in occasione di un’intervista al Financial Times il numero uno del colosso tedesco, che ha precisato che “le grandi società devono essere pronte alle fusioni, ma noi non ne abbiamo trovate molte”.
I rumor di mercato hanno spesso collegato Allianz (che ha una capitalizzazione di 87 miliardi di euro) a Zurich, che invece vale circa 40 miliardi in Borsa.
“Siamo sempre aperti a discussioni con altri big e ritengo che anche altre istituzioni lo siano, ha aggiunto Baete. Al momento però non abbiamo ancora trovato un asset talmente interessante da convincerci a spendere molti soldi”. Escluse, invece, possibili operazioni ostili: “Non andremo mai contro la volontà di qualcuno”.