Assiteca ha definito con Navigators Underwriting Ltd, parte del gruppo assicurativo internazionale che detiene rating “A” da parte di A.M. Best e S&P e che sottoscrive in Italia per conto del Sindacato Lloyd’s di proprietà, una copertura assicurativa che protegge sia le case di spedizione, sia le imprese manifatturiere e commerciali per tutti i costi e le spese derivanti dalla insolvenza del vettore marittimo.
Una copertura assicurativa innovativa che risponde a un’esigenza normalmente esclusa dalle Institute Cargo Clauses (ICC), clausole di riferimento per l’assicurazione dei rischi del trasporto delle merci elaborate dall’Institute of London Underwriters.
Nonostante sia prestata su basi all risks, l’edizione del 1982delle clausole, la più utilizzata, prevede tra le principali e significative esclusioni la mancata copertura dei danni e dei conseguenti costi e spese derivanti da insolvenzao inadempienza finanziaria del proprietario, dell’armatore, noleggiatore o gestore della nave.
Anche la successiva versione del 2009, ancora poco diffusa in Italia, pur attenuando la portata di tale esclusione, lascia diversi dubbi interpretativi sulla sua effettiva efficacia.
La polizza distribuita in esclusiva da Assiteca nasce dalla profonda crisi di molte compagnie di navigazione, sfociata in alcuni recenti fallimenti tra cui quello della Hanjin Shipping, settimo player mondiale con una flotta di oltre 140 navi portacontainer. Uno scenario prospettico non ottimista da parte degli analisti finanziari sommato alle persistenti difficoltà dell’economia reale e finanziaria su scala internazionale, hanno determinato un quadro complessivo molto critico, che espone a costi e spese importanti non solo le aziende proprietarie delle merci spedite per via marittima, ma anche le case di spedizione che potrebbero essere tenute a rispondere, quantomeno sotto il profilo commerciale, di quanto sostenuto dai propri committenti.
In quest’ultimo caso le polizze di responsabilità potrebbero non essere infatti efficaci o operare con gravi difficoltà, sia nel provare tale responsabilità,sia nella fase istruttoria del reclamo stesso.
Gli specialisti della Divisione Trasporti di Assiteca hanno ritenuto quindi indispensabile elaborare un prodotto assicurativo in grado di proteggere le aziende da questo nuovo e imprevedibile rischio e, con le competenze e capacità di un primario assicuratore di livello internazionale come Navigators, hanno creato una soluzione unica sul mercato.
“Su questo progetto – dichiara Piero Avanzino CEO di Assiteca e Direttore della Divisione Trasporti – abbiamo lavorato intensamente sia per definire un perimetro di garanzie efficaci, sia per identificare un assicuratore primario che avesse la volontà di confrontarsi con questa nuova tematica. Sono quindi particolarmente soddisfatto del risultato ottenuto” conclude Avanzino “che conferma la nostra grande capacità di innovare in tempi rapidi, laddove le compagnie di assicurazione non sempre riescono a cogliere le effettive esigenze della clientela”.