Nel mese di marzo il canale promotori finanziari ha intermediato un volume di nuovi premi pari al 15% dell’intera nuova raccolta (in linea con il mese precedente), registrando un ammontare in forte calo (dimezzato) rispetto allo stesso mese del 2015; nel I
trimestre dell’anno la nuova produzione del canale ha raggiunto un volume pari a € 3,4 mld, in diminuzione del 29,9% rispetto a quanto collocato nell’analogo periodo del 2015.
I nuovi premi di ramo I hanno rappresentato il 42% del totale mensile distribuito dal canale, registrando una forte diminuzione rispetto al mese precedente ma ancora in aumento rispetto a marzo 2015; nei primi tre mesi dell’anno la nuova produzione afferente a tale ramo ha raggiunto un ammontare pari a € 1,8 mld, l’85,4% in più rispetto all’analogo periodo del 2015.
La parte rimanente (il 57%) dei nuovi affari è costituita essenzialmente da premi di ramo III, esclusivamente di tipo unit-linked, che anche nel mese di marzo osservano un significativo calo rispetto allo stesso mese del 2015, seppur in forte crescita rispetto
ai primi due mesi del 2016; da gennaio tali polizze hanno raggiunto un importo pari a € 1,6 mld, più che dimezzato rispetto al I trimestre del 2015.
La commercializzazione di polizze di capitalizzazione (ramo V) nel mese di marzo si è limitata a premi pari ad appena € 6 mln, importo dimezzato rispetto a quello di marzo 2015, raggiungendo da inizio anno un volume di nuovi affari pari a € 10 mln, in
diminuzione del 16,6% rispetto ai primi tre mesi del 2015.
I nuovi premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali (in larga parte prodotti PIP) hanno registrato nel mese di marzo un ammontare in ulteriore aumento rispetto ai due mesi precedenti ma in lieve calo rispetto all’analogo mese del 2015, entre da gennaio hanno raggiunto un importo pari a € 20 mln, con un incremento del 18,2% rispetto all’analogo periodo del 2015.
Nel mese di marzo i nuovi premi attinenti a forme di puro rischio sono risultati ancora in calo rispetto all’analogo mese del 2015, attestandosi nei primi tre mesi dell’anno a un importo di poco superiore al milione di euro (appena l’1% dell’intera nuova
produzione di tali polizze), dimezzato rispetto a quello registrato nell’analogo periodo del 2015. Il 44% di queste forme viene commercializzato in modalità stand-alone (non connesse a mutui o credito al consumo), con volumi in forte calo rispetto al I
trimestre del 2015.
Fonte: ANIA Trends