Si terrà il prossimo 28 maggio a Treviso il II Convegno “Uea per il dopo Expo” che celebra il XLIII Congresso Nazionale dell’Associazione (Sala Congressi Confcommercio, ore 9.30).
Dopo il ciclo di convegni “Uea per l’Expo” dello scorso anno, dedicati allo studio dei rischi della filiera agroalimentare – con focus specifici su tre temi chiave: contraffazione, etichettatura e danno reputazionale – le iniziative convegnistiche del 2016 sono incentrate sull’analisi delle soluzioni assicurative e del ruolo che l’intermediario professionale è chiamato a svolgere per qualificarsi come partner delle imprese.
“Voglio sottolineare l’importanza di aver portato avanti un’iniziativa coraggiosa e, come costume di Uea, non di interesse corporativo, ma esclusivamente finalizzata alla promozione della cultura assicurativa, in un Paese in cui le imprese sono drammaticamente sottoassicurate e a favore di un settore che contribuisce per il 13,4% al Pil nazionale. L’agroalimentare è un comparto vitale per la nostra economia, universale sinonimo dell’italianità all’estero, eppure non dispone di adeguate soluzioni assicurative espressamente calibrate sulle effettive necessità di filiera. Per essere, ancora una volta, un pungolo positivo per il mercato, abbiamo studiato l’attuale panorama di offerta per arrivare a proporre, coerentemente con le esigenze delle imprese, alcune idee in merito a possibili soluzioni integrative e migliorative di prodotti già esistenti”, ha detto Roberto Conforti, Presidente Uea.