Nell’ipotesi di caduta dai gradini di un scala condominiale, allorché sia rimasta mancante la prova sicura sia delle modalità della caduta sia dell’effettiva presenza sui gradini del materiale scivoloso che, a detta del ricorrente, avrebbe causato la caduta medesima, deve ritenersi infondata la domanda risarcitoria, in considerazione dell’obbligo del danneggiato di provare l’esistenza del nesso di causalità, anche nell’ipotesi di cui all’art. 2051 c.c.
Cassazione civile sez. VI, 26/02/2016 n. 3875