L’Antitrust ha multato UnipolSai, Hdi e Uniqa, per oltre 3,3 milioni complessivi per “pratiche commerciali scorrette” e “aggressive” nel recupero dei crediti.
Le multe, in dettaglio, ammontano a 1,8 milioni per UnipolSai, a 850mila euro per Hdi Assicurazioni e a 660mila per Uniqa Assicurazioni.
Le compagnie hanno utilizzato pratiche aggressive (nel caso di Hdi) con l’inoltro sistematico di ricorsi per decreto ingiuntivo e negli altri due atti di citazione senza rispettare il foro competente, quello di residenza del cliente. Queste pratiche, secondo l’Antitrust, erano volte a determinare nel consumatore medio, indipendentemente dall’esercizio di un legittimo diritto di recupero del credito in sede giudiziale, un indebito condizionamento: ingenerando così la convinzione che fosse preferibile pagare l’importo richiesto piuttosto che esporsi a un contenzioso giudiziario presso un foro diverso da quello della propria residenza, per evitare una comparizione in giudizio più onerosa e difficoltosa.