Allianz ha confermato le guidance per il 2016 sebbene il parametro principale, l’utile operativo, abbia registrato una flessione nel primo trimestre.
A sorpresa, due giorni prima del meeting annuale degli azionisti e più di una settimana prima della sua consueta data di pubblicazione, Allianz ha comunicato un calo del 3,5% dell’utile operativo a 2,8 miliardi di euro, dai 2,9 miliardi dello scorso anno.
L’utile netto è cresciuto del 21% a 2,2 miliardi di euro, da 1,8 miliardi dell’anno precedente, in parte grazie a plusvalenze di valutazione che Allianz ha registrato sugli investimenti in portafoglio.
I ricavi sono calati del 6,4% a 35,4 miliardi di euro da 37,8 miliardi.
Nei rami danni il combined ratio è migliorato a 93,3 da 94,6%, grazie alla mancanza di fenomeni catastrofici notevoli nel corso del trimestre. Nel vita e malattia, i nuovi affari sono aumentati del 2,5%.
“Siamo partiti bene nel 2016 e dovremmo essere in grado di raggiungere il nostro outlook per il 2016 nonostante si tratti di un anno di sfide per il settore dei servizi finanziari”, ha detto il ceo Oliver Bäte. “Nonostante la volatilità dei mercati e i bassi tassi di interesse, continuiamo ad attenderci un risultato operativo di 10,5 mld nell’intero anno, 500 euro in più o in meno”, ha concluso.
Allianz pubblicherà l’11 maggio la versione completa dei dati relativi al primo trimestre.