Generali ha rinnovato le linee di credito revolving per 2 miliardi, aperte con sette banche. I precedenti accordi erano stati firmati a maggio 2013 e le nuove linee di credito, che Generali potrà utilizzare entro un periodo compreso tra 3 e 5 anni, sostituiscono le precedenti, sia quelle a 2 anni giunte a scadenza sia quelle a 3 anni chiuse anticipatamente. L’operazione inciderà sull’indebitamento finanziario del gruppo solo in caso di effettivo utilizzo delle linee di credito e «permette a Generali di migliorare la flessibilità finanziaria per la gestione dei futuri fabbisogni di liquidità in un contesto di volatilità dei mercati», hanno dichiarato dalla compagnia. A partecipare alla competizione aperta da Generali sono stati 21 istituti di credito nazionali ed internazionali e l’importo totale delle offerte è stato di 13 miliardi, più di 6 volte la richiesta. Quanto alle condizioni, il costo medio in caso di utilizzo è un quarto delle linee precedenti e non sono previsti costi fissi.