Il Cyber Insurance dovrebbe diventare una copertura essenziale acquistata da tutte le imprese produttive britanniche nel giro dei prossimi 10 anni. È quanto sostiene l’associazione degli assicuratori britannici ABI (Association of British Insurers).
Nel corso del convegno sulla Cyber Insurance organizzato da ABI, il direttore generale dell’associazione, Huw Evans, ha detto che il segmento del Cyber Risk “sta crescendo molto velocemente. Al momento, solo il 10% delle imprese britanniche ha una copertura assicurativa per i rischi tecnologici, nonostante oltre l’80% delle aziende abbia subito almeno un attacco informatico negli ultimi 12 mesi”.
“Le violazioni online – ha aggiunto Evans – possono anche provocare danni di valore quantificabile sull’ordine dei milioni di euro. Un’eventualità che metterebbe a repentaglio la redditività e quindi la sostenibilità di molte aziende. Il rischio è quindi molto alto e l’assicurazione contro i rischi informatici è il miglior modo, per le aziende di qualsiasi dimensione, di gestire queste minacce”.
“L’industria assicurativa britannica – ha concluso Evans – sta già fornendo ottime soluzioni ai clienti di tutto il mondo. Molte aziende britanniche sono prossime a sfruttare questa capacità tecnica degli assicuratori locali in un ambito così delicato. Entro il 2025 l’acquisto della Cyber Insurance sarà una pratica consolidata, una soluzione essenziale per la sicurezza delle aziende inglesi”.