Domanda. Le Poste in borsa saranno un investimento interessante anche alla luce di quanto si è visto nel resto d’Europa?
Risposta. Sicuro. Le Ipo del 2013 hanno evidenziato performance molto positive sia il primo giorno che tre mesi dopo. Secondo i dati pubblicati dalle borse, a Londra le aziende al debutto hanno avuto una performance media positiva del 6%, a Parigi del 3%, a Francoforte dell’1,5%.
Gli esempi più vicini per Poste sono la britannica Royal Mail, quotata lo scorso 15 ottobre, e la belga bpost, in borsa dal giugno scorso, la maggiore ipo del Belgio dal 2007. Grande successo per Royal Mail con un +36% il primo giorno. Contrastato invece il debutto di bpost, collocata a un prezzo poco inferiore al massimo (14,5 rispetto a 15 euro) e dopo forti oscillazioni ha chiuso appena sopra il prezzo di collocamento, a 14,55.
D. Avete fatto ipotesi sul prezzo anche considerando che a Royal Mail era stato dato il massimo della forchetta, per un valore di 3,3 miliardi di sterline?
R. Difficile ora fare valutazioni. Sono tanti i fattori che possono influenzare la forchetta, dal sentiment del mercato al numero di azioni emesse, per citarne alcuni. Per decidere una prima quotazione, abbiamo aperto il Cfd con una capitalizzazione attesa legata alle previsioni del Governo Letta sul valore di Poste, circa 10 miliardi. Abbiamo poi lasciato che il mercato scambiasse il Cfd per permettere agli investitori di decidere autonomamente le proprie aspettative sulla capitalizzazione di Poste.
D. Le prime indicazioni?
R. Dopo tre giorni di negoziazione gli investitori hanno fatto salire la capitalizzazione attesa per Poste da 12 a 13,2 miliardi. Numerosi i contratti aperti, ora sono più di mille. Più ci avvicineremo al debutto più aumenteranno gli scambi sul Cfd e più la capitalizzazione attesa rifletterà quella effettiva.
D. Ci sarà un debutto boom?
R. Molto dipenderà dal prezzo. Royal Mail a parere di molti è stata sottovalutata per cui c’è stato un forte rialzo al debutto. Il partito laburista ha rivolto forti critiche al governo per avere svenduto il servizio di posta nazionale. Poste non dovrebbe incorrere nel suddetto errore.
D. Quali le performance di Royal Mail e di bpost?
R. Royal Mail quota 520 pence con una performance positiva del 57,6% dal collocamento. E bpost, dal debutto del 21 giugno 2013, si è apprezzata del 26% a 18,3 euro. Poste potrebbe sfruttare l’interesse degli investitori esteri per la borsa italiana per mettere a segno, se non il primo giorno almeno nei mesi successivi, un buon andamento. (riproduzione riservata)