In un rapporto intitolato «Vers une (r)évolution du modèle de bancassurance en France?», la società di consulenza Oliver Wyman ha identificato le grandi assi strategiche sulle quali i bancassicuratori devono concentrarsi per garantire perennità al loro modello.
Se le maggiori sfide sono rappresentate dalla massimizzazione della redditività nel vita e dal proseguimento degli sforzi di diversificazione verso nuovi prodotti e segmenti in tutti i rami, la priorità resta senza dubbio l’adattamento all’evoluzione della distribuzione bancaria.
Se numerosi prodotti assicurativi (ad eccezione delle coperture obbligatorie) sono “venduti” e non “acquistati”, occorre un vasto sforzo commerciale che non può essere costituito solo dai consulenti, già mobilitati su molti altri prodotti bancari.
La società prevede una polarizzazione del mercato: da una parte la vendita dei prodotti semplici e standardizzati, che si appoggerà principalmente ai canali diretti (internet, telefono); dall’altra sarà proposta la vendita di prodotti più complessi che necessitano di consulenti (protezione, previdenza, ecc.), che potrà appoggiarsi su nuovi modelli di vendita in tandem: consulente bancario/consulente assicurativo.
Oliver Wyman non prevede la fine degli sportelli bancari, assolutamente. Al contrario potranno giocare un ruolo fondamentale, permettendo una transizione digitale progressiva per i prodotti più semplici.
Infine la società ritiene importante utilizzare meglio i dati bancari per rivolgersi in maniera intelligente alla clientela e ottimizzare i percorsi clienti multicanale.