Si è svolta ieri a Milano, presso la sede de Il Sole 24Ore, la XIII edizione della Conferenza Rischio Paese di Coface, il tradizionale appuntamento con il quale il Gruppo ha presentato alla platea italiana la “Guida Rischio Paese 2014”, il rapporto annuale per la valutazione del Rischio Paese in 160 Paesi del mondo,
e le più recenti pubblicazioni “Panorama” di Coface.
Moderata da Attilio Geroni, caporedattore “Esteri” de Il Sole 24 ORE, la Conferenza Rischio Paese si è riconfermata un importante momento di dibattito sul tema dell’internazionalizzazione delle imprese italiane, una sfida di grande attualità e rilevanza per lo sviluppo del Paese e snodo cruciale in un momento di delicata congiuntura economica come quello attuale.
Ad aprire i lavori, Ernesto De Martinis, Country Manager Coface in Italia, che ha introdotto la giornata.
L’intervento è stato seguito dalla presentazione delle nuove frontiere di crescita delle imprese italiane nei mercati nascenti che sono state al centro della relazione di Fabrizio Onida – Professore di Economia Internazionale presso l’Università Luigi Bocconi di Milano.
Parola poi a Julien Marcilly – Head of Country Risk di Coface – che ha illustrato lo scenario sul Rischio Paese fornendo un inquadramento generale dello studio con un focus specifico sui cosiddetti “nuovi emergenti”, ovvero i dieci Paesi che Coface ha identificato come futuri protagonisti delle dinamiche di sviluppo internazionale: Colombia, Indonesia, Perù, Filippine, Sri Lanka, Kenya, Tanzania, Zambia, Bangladesh ed Etiopia.
A conclusione dei lavori, si è tenuta – infine – una tavola rotonda dal titolo “Dopo i Brics: quali i Paesi più promettenti. I nuovi percorsi dell’internazionalizzazione”, che ha ripercorso le tematiche della giornata con la partecipazione di Ernesto De Martinis, Gianpaolo Bruno, Dirigente dell’Ufficio di Supporto per la Partecipazione Strategica, Studi e Ricerca Estera dell’ICE, Oscar Camacho – Console commerciale del Messico in Italia – Filippo Fantecchi, Partner e CEO di Contax Partners, Jacopo Antonio Fusaia – Console dell’Indonesia in Italia – e Alberto Rigoni, Vice President Group Clients Internationalization di UniCredit.
“E’ sempre con grande orgoglio che registriamo, ancora una volta, il successo della nostra Conferenza Rischio Paese e la partecipazione attenta ed attiva che questa promuove tra i nostri interlocutori di riferimento”, ha commentato Ernesto De Martinis, Country Manager Coface in Italia. “In un momento come quello attuale, nel quale sono ancora diversi i fronti di instabilità ed attenzione, è importante riuscire a trasmettere alle imprese e a tutti gli attori del panorama di business un positivo messaggio di possibilità ed opportunità da sfruttare in un contesto – come quello globale – ormai non più eludibile. In questo senso, ci auguriamo che la Conferenza Rischio Paese possa essere una concreta occasione di dibattito ed incontro, dove iniziare a sviluppare logiche di sistema avviando, insieme, significativi percorsi di crescita”, ha concluso Ernesto De Martinis.