L’assemblea degli azionisti di UCA Assicurazione Spa, compagnia indipendente presente da oltre 80 anni sul mercato e specializzata nel ramo tutela legale, ha approvato il bilancio dell’esercizio 2012, chiuso con un utile netto di 203.000 euro.
I premi lordi contabilizzati sono stati pari a 24.535.000 euro, con un incremento del 15,37% (nel 2011 ammontavano a 21.267.000 euro).
La suddivisione dei premi lordi per ramo gestito è la seguente: 20.178.000 euro (+16,53%) ramo Tutela Legale; 4.357.000 euro (+10,25%) ramo Perdite Pecuniarie.
Il patrimonio netto della compagnia ammonta a 10,38 milioni di euro, mentre l’indice di solvibilità riferito alla gestione danni (rapporto tra l’ammontare del margine di solvibilità disponibile e quello richiesto dalla normativa vigente) è pari a 2,02. Il combined ratio di compagnia, nel 2012, è 93,15%.
UCA Assicurazione, sulla scia dei risultati conseguiti in precedenza, ha chiuso in modo significativo anche l’esercizio 2012, nonostante il contesto economico e la crisi che sta imperversando nel paese.
«I risultati confermano una crescita rilevante e un interesse crescente da parte della clientela e degli intermediari assicurativi, sia nei confronti di un settore assicurativo fortemente sensibilizzato da molteplici fattori esterni, sia – e soprattutto – nei riguardi di una compagnia indipendente e specializzata, quale la nostra, premiando perciò la serietà, la trasparenza e la competenza di un organigramma agile, efficiente e dinamico», commenta Luigi Gilardi, presidente di UCA Assicurazione.
«In particolare, il raffronto del risultato del ramo Tutela Legale, da noi principalmente gestito, con quello pubblicato dall’Ufficio Statistiche ISVAP relativo all’esercizio 2012, che su scala nazionale attesta una crescita del +2,6%, evidenzia sostanzialmente una crescita molto più contenuta del mercato rispetto a quella conseguita dalla nostra compagnia; i risultati dell’andamento del ramo Perdite Pecuniarie sono addirittura in controtendenza rispetto a quelli di mercato, che presentano una rilevante contrazione (-11,2%)».
La compagnia, la cui strategia di costante consolidamento e rafforzamento delle coperture tecniche è risultata ancora una volta vincente, ha confermato anche nel 2012 la politica assuntiva adottata negli ultimi anni, improntata sulla selettività e sulla cautela con acquisizioni di contratti e convenzioni importanti sia in termini di premi che di prestigio, effettuando sempre un’attenta disamina dei rischi e delle garanzie offerte, tutti aspetti necessari a ottenere un giusto equilibrio tra costi, servizi offerti e redditività.
Le politiche prudenziali di valutazione e assunzione adottate da UCA Assicurazione, fondamentali anche alla luce dell’avvento di Solvency 2, trovano conferma nella certificazione conseguita dalla nuova società di revisione Deloitte &Touche.
I dati al 31 dicembre 2012, dunque, evidenziano da un lato la volontà della compagnia di avviare un percorso di rafforzamento delle riserve tecniche, dall’altro il costante consolidamento di immagine e dei risultati nel mercato di settore.
Entro l’anno, inoltre, saranno inaugurati i nuovi uffici al Piano Nobile dello storico Palazzo Villa, nella centralissima Piazza San Carlo a Torino. Un evento storico a cui la compagnia tiene molto.