Marco Panara
L e banche di sistema e le assicurazioni di sistema non sono più di moda. Generali è presente in 20 patti di sindacato, è già uscita da alcuni e l’intenzione del ceo della compagnia Mario Greco sembra essere quella di uscire da tutti, scegliendo il momento opportuno. La frase che ripete spesso è: «Noi non siamo investitori strategici, investiamo i soldi dei nostri clienti per ridarglieli indietro e fare profitti». Sembra ovvio ma nel capitalismo italiano e in particolare nella Galassia del Nord è un cambiamento di paradigma. Anzi è di più: è l’annuncio della fine della Galassia. Ovvero di un sistema di potere finanziario in cui l’obiettivo principale era il controllo delle società, possibilmente con il minor esborso di capitale possibile. Era, a un tempo, la stampella di un capitalismo debole, e una delle ragioni principali della sua inefficienza e della sua incapacità di crescere. Uno dei pilastri di quel sistema sono state fino a ieri le Generali, sponda prediletta di Mediobanca che dei miliardi gestiti dalle Generali aveva bisogno proprio per mantenere quell’assetto. Nominando Greco a guidare la compagnia Mediobanca ha rinunciato a quel pilastro e Greco sta consapevolmente smantellando quell’assetto e quel sistema di potere. Il ventunesimo secolo sta finalmente arrivando anche da noi.