Grazie ad una risoluzione approvata praticamente all’unanimità (99,75%) in occasione dell’assemblea generale dei soci tenutasi lo scorso 25 aprile, che modifica lo statuto della società, la durata massima del mandato dei membri del cda di Scor, passa da 6 a 4 anni per le nomine o i rinnovi a partire da ora. Tale disposizione non si applica agli amministratori nominati o rinnovati prima del 25 aprile.
Amministratore delegato dal 2002, Denis Kessler ha visto il rinnovo della sua carica l’8 maggio 2007 e il 4 maggio 2011.
Di conseguenza la fine del suo mandato è fissata al 2017. Un calendario per altro coerente con l’ideazione del nuovo piano strategico 2013-2016.
Gli obiettivi del piano attuale, Strong Momentum, sono stati raggiunti secondo quanto ha dichiarato Kessler, che ha precisato che Scor tra il 2005 e il 2012 è passata da 2,4 a 9,5 mld € di premi, con un tasso di crescita annuo medio del 22% (grazie anche all’acquisizione di Revios nel 2006, di Converium nel 2007 e di Transamerica Re nel 2011). Migliorano tutti i dati di bilancio, compresa la solvibilità e il rating è stato alzato sia da tutte le agenzie di rating.
Anche i recenti rinnovi di aprile di Scor Global P&C, per 386 mln € di premi (circa un 10% del totale dei trattati), si sono tradotti in una crescita del 6% dei premi.