Il 2013 si conferma un anno in crescita per il risparmio gestito italiano. Per il quarto mese consecutivo l’industria registra un saldo di raccolta positivo per oltre 6,9 miliardi di euro, portando così il bilancio da inizio anno a quota 27,12 miliardi: il risultato è principalmente il frutto del buon momento delle gestioni collettive che tra gennaio e aprile hanno registrato flussi per oltre 19 miliardi di euro.
Se si considerano i soli fondi di lungo termine (esclusi i monetari) i numeri sono ancora più significativi. Secondo l’ultima Mappa mensile del Risparmio Gestito realizzata da Assogestioni, relativa al mese di aprile, questi strumenti hanno raccolto oltre 20,41 miliardi di euro in quattro mesi: di questi 10,3 miliardi sono confluiti nei fondi flessibili, 8,39 miliardi negli obbligazionari e 2,12 miliardi nei bilanciati. Da segnalare, infine, la raccolta dei fondi azionari che da inizio anno è positiva per 673 milioni di euro.
Tra le gestioni di portafoglio, invece, spiccano i +7,2 miliardi delle gestioni istituzionali che, sommate ai 536 milioni di quelle retail, portano il bilancio della categoria a +7,81 miliardi da inizio anno.
Cifre che hanno spinto il patrimonio totale gestito dall’industria verso un nuovo record: 1.256 miliardi, di cui 559 nelle gestioni collettive e 696 in quelle di portafoglio.