Italia e India unici paesi al mondo dove le sim superano le carte di pagamento

Italia e India sono gli unici Paesi al mondo nei quali il numero di SIM telefoniche è superiore a quello delle carte di pagamento in circolazione. Secondo uno studio di CPP Italia, filiale della multinazionale inglese specializzata nei servizi di protezione per le carte di pagamento e per i cellulari, nel nostro Paese ci sono quasi 96,7 milioni di SIM telefoniche (1,59 per abitante) e 95 milioni di carte di pagamento (1,57). Il differenziale è più ampio in India, dove le SIM sono più del doppio (681,4 milioni) rispetto alle carte di pagamento (299,1 milioni).
In tutti gli altri paesi censiti da CPP la situazione è esattamente opposta. In Germania ad esempio ci sono 242,9 milioni di bancomat e carte di credito (2,98 per abitante) e meno della metà (111,1 milioni) di schede per cellulari (1,36 per abitante). Un trend che può essere paragonato a quello rilevato in Inghilterra dove, però, le carte di pagamento per abitante sono più numerose (3,66). Per comprendere quanto gli italiani amino telefonare più che utilizzare le carte di pagamento basti pensare che in Francia, che ha più o meno la stessa popolazione dell’Italia, il numero di schede telefoniche per la telefonia mobile in circolazione è pari a 64,5 milioni (32 milioni in meno che nel nostro Paese) mentre il numero di carte di pagamento è pari a 258,7 milioni (quasi 164 milioni in più che nel nostro Paese).
Il fenomeno delle schede SIM prepagate per i cellulari fa il paio con un’altra peculiarità italiana: nel nostro Paese circola il 50% delle carte prepagate di tutta l’Unione Europea. C’è – fa notare CPP Italia – una scarsa confidenza degli italiani verso le carte di credito tradizionali e gli acquisti via internet, e la volontà di non legarsi a una banca per controllare meglio le spese. Con le carte prepagate gli italiani si sentono più liberi e sicuri, insomma. Teniamo presente che l’Italia rimane un Paese dove si usa ancora il contante nel 90% dei casi contro una media UE del 70%. Mentre ogni italiano possiede una media di 1,6 carte di pagamento, i giapponesi ne hanno 12 a testa, 6 coreani e americani, e più di 2 a testa i turchi. L’analisi di CPP, che in Italia ha circa 700 mila clienti e 3 milioni di carte assicurate, registra, inoltre, come il trend di diffusione delle carte di pagamento rispecchia la situazione economica mondiale con i Paesi BRICS e asiatici che vedono crescere insieme al Pil il numero delle plastic cards e alcune economie occidentali in difficoltà dove, invece, i numeri delle carte arretrano.