La sezione Sna di Firenze, facendo leva sulla diplomazia, ha ottenuto, secondo quanto si legge in una nota del Sindacato, la seconda riduzione dell’imposta provinciale sulle assicurazioni dei veicoli e dei natanti.
“Dopo un lavoro continuo e determinato abbiamo cominciato a raccogliere i frutti di questo impegno, tra i quali la diminuzione, avvenuta per ben due volte, della tassazione provinciale sull’Rcauto per tutti i veicoli registrati nel Pra di Firenze, unico caso in Italia, tra le province a statuto ordinario. Grazie all’attenzione dell’Assessore al Bilancio, dr. Tiziano Lepri, Sna Firenze ha infatti potuto segnare la diminuzione prima dello 0,5%, portando l’imposta dal 12,50% al 12% e, dal 1 Aprile 2012, di un ulteriore punto percentuale; si è creato così un esempio di intervento fiscale selettivo, per gravare il meno possibile sulle tasche dei cittadini della provincia. Il Dr. Lepri non è andato a depauperare le casse delle Provincia, ovviamente, ma ha agito sull’Imposta Provinciale sulle formalità di Trascrizione (Ipt), dovuta per l’iscrizione ed annotazione dei veicoli e richiesta al Pubblico Registro Automobilistico (Pra), che si applica all’acquisto di un’auto. Questo per non caricare le tasse sulla Rcauto, già fortemente penalizzata da tariffe onerose, e colpire indiscriminatamente tutti i cittadini (pensionati disoccupati, lavoratori in stato di crisi etc…), mentre pagheranno di più l’Ipt coloro che acquisteranno un veicolo. Sna Firenze si conferma dunque interlocutore privilegiato delle istituzioni locali”.
La protesta ora si sposta a Trapani, dove gli agenti SNA hanno organizzato una conferenza stampa a cui hanno partecipato numerose associazioni di consumatori, delle categorie produttive ed i rappresentanti sindacali. Tutti hanno concordato sulla necessità di un’azione comune per chiedere al Presidente della provincia, Girolamo Turano, la revoca della delibera così come fatto dal Presidente della Provincia di Pescara su sollecitazione del Sindacato Nazionale Agenti.