Dopo i risultati positivi di Swiss Re e di Scor, anche la tedesca Munich Re ha comunicato la chiusura in utile del primo trimestre, che ha tratto beneficio da migliori condizioni dei mercati di capitali e dall’assenza di rilevanti catastrofi naturali.
L’utile del primo trimestre è infatti salito a 782 mln di euro, contro la perdita di 948 mln dello stesso periodo del 2011.
Soddisfatto il CFO Jörg Schneider che ha anche confermato che la società è in linea per raggiungere i suoi obiettivi annuali di un utile post-tasse di 2,5 mld euro. “Malgrado le condizioni economiche ancora difficili, siamo ottimisti per il 2012”, ha dichiarato Schneider.
Il risultato operativo del periodo è stato pari a 1.202 mln di euro rispetto a -1.384 mln del primo trimestre 2011.
I premi lordi sono cresciuti nel complesso del 2,2% a 13,3 mld di euro.
Nel segmento assicurativo il risultato operativo è stato pari a 257 mln, mentre i premi sono risultati stabili a 4,74 mld.
Il combined ratio per il segmento property-casualty è migliorato a 95,3%.
Nel segmento riassicurativo, grazie ad un ristretto numero di catastrofi naturali, il risultato operativo è passato a 906 mln rispetto a -1.590 del primo trim. 2011.
I premi sono saliti del 9,9% a 2,6 mld contro I 2,36 del primo trim. 2011 nel vita, mentre nei danni sono stati in calo del 2,7% a 4,24 mld.
Il combined ratio è pari al 94.6% contro il 161,3% del 2011.
Munich Health (ramo malattia) ha registrato un risultato operativo di 32 mln di euro, in calo rispetto ai 37 dell’anno precedente.