NCC Group, società che eroga servizi di sicurezza informatica, ha lanciato un forum per definire uno standard di sicurezza minimo per affrontare le sfide dei cyber rischi. Il Cyber Insurance Working Group comprende assicuratori specializzati in copertura contro i rischi tecnologici come Liberty International Underwriters, Zurich Insurance, CNA Europe e il broker specialista Oval, ma anche altre imprese di assicurazione hanno espresso interesse rispetto all’iniziativa.
Il gruppo intende riunirsi regolarmente per sviluppare pratiche e politiche standard contro i rischi informatici, come un’adeguata risposta in caso di interruzione dell’attività dovuta a rischi informatici o le procedure da osservare per garantire la sicurezza delle informazioni sensibili.
“La necessità di un modello di riferimento nell’affrontare i rischi cyber è molto sentita, e con ogni probabilità in futuro diventerà un requisito di legge”, ha commentato Jacob Ingerslev, direttore della divisione technology and cyber risks di CNA Europe. “Noi vogliamo giocare d’anticipo e contribuire alla definizione del mercato”.
Rob Cotton, ceo di CNN Group, ha da tempo avviato una campagna per sensibilizzare le imprese sul tema della sicurezza informatica. “Troppe società vedono l’assicurazione contro i cyber rischi una forma di mitigazione del rischio stesso, tuttavia aver adottato delle misure di sicurezza adeguate permette da un lato di ridurre i costi della copertura assicurativa, dall’altro riduce notevolmente il rischio di incorrere in seri attacchi informatici”.
Il mercato dell’assicurazione contro i cyber rischi in Europa ha un giro d’affari di circa 250 mln di euro l’anno, secondo le stime.