Per il 1° trimestre Ing ha pubblicato un utile netto di 680 mln euro, in calo del 51% rispetto agli 1,38 mld euro registrati l’anno scorso, a causa di accantonamenti più alti per prestiti inesigibili e perdite sui derivati, utilizzati per proteggere la posizione di capitale del suo business assicurativo.
Il Ceo di Ing, Jan Hommen, ha dichiarato che la crisi dell’Eurozona continua ad esercitare pressioni sui risultati e che, anche se i costi dei crediti inesigibili sono calati rispetto al 4° trimestre, essi rimarranno a livelli elevati con la flessione economica europea.
Il Core Tier 1 della maggiore banca olandese, misura chiave del suo capitale, alla fine del 1° trimestre è arrivato al 10,9%, più alto della media europea del 10,1% a fine 2011, secondo i dati di un sondaggio di CreditSights.
Malgrado la sua forte posizione di capitale e il solido bilancio, gli analisti hanno cominciato a preoccuparsi per la forte esposizione di Ing alla Spagna e per il debole mercato immobiliare olandese. Questi timori hanno pesato sul titolo, che ha perso il 10% dall’inizio del 2012.