Venerdì 27 aprile, l’Assemblea degli Azionisti di ARAG Assicurazioni S.p.A. ha approvato il bilancio dell’esercizio 2011. La compagnia ha fatto registrare una raccolta premi pari a 95 milioni di euro (al lordo dei premi ceduti in riassicurazione) in crescita del 5% rispetto all’esercizio precedente. L’utile prima delle imposte è stato pari a 1,35 milioni di euro.
Andrea Andreta, Amministratore Delegato della Società, ha affermato: “I dati confermano che l’esercizio è stato caratterizzato, pur in un contesto economico difficile, da una robusta crescita dei premi associata ad una redditività in linea con le attese. Il Combined Operating Ratio è sceso, al lordo della riassicurazione di Gruppo, al 99,4% ed è in linea con gli obiettivi del piano triennale. Credo sia importante ricordare come negli ultimi due esercizi la raccolta premi complessiva sia salita dai 75 milioni di euro di fine 2009 ai 95 milioni di fine 2011: si tratta di una crescita molto rapida – segno della capacità della compagnia di servire clienti, intermediari e partner – da valutare in modo ancor più positivo in quanto associata ad un rafforzamento del capitale e delle riserve sinistri, ad una buona redditività complessiva e ad un rafforzamento della Governance.”
Nel corso del 2011 la compagnia ha focalizzato la propria attenzione sui migliori intermediari, sullo sviluppo del business dei propri partner e sul continuo aggiornamento dei prodotti. Inoltre, ha continuato ad investire nel miglioramento dei processi interni. Il focus è stato infatti indirizzato, oltre che sulla crescita redditizia, sul miglioramento dell’efficienza e della qualità del servizio. Negli ultimi due anni la produttività è complessivamente aumentata del 16,2% mentre nella seconda metà del 2011 sono stati ottenuti significativi progressi nella capacità di fornire servizio alla clientela, sia in termini di rapidità che di efficacia: oggi ARAG, che ha un team di 140 persone, gestisce un portafoglio di ben 32 mila sinistri di Tutela Legale attraverso il lavoro di 28 specialisti e potendo contare su un network selezionato di 270 avvocati.