Oltre 6 milioni di cittadini britannici over 50, pari al 28% della popolazione, non hanno sottoscritto alcun piano pensionistico privato e faranno affidamento solamente sul trattamento pubblico. È quanto rileva lo State of Retirement Report presentato pochi giorni fa dall’assicuratore inglese LV= Liverpool Victoria.
Attualmente sono solamente 1,2 milioni gli inglesi che vivono con il trattamento pensionistico di base, che significa tirare avanti con un reddito annuo di circa 12.000 euro, benefit addizionali compresi.
Un ammontare difficilmente sostenibile che evidenzia una volta di più l’importanza della previdenza complementare per mantenere un livello di vita decoroso dopo l’uscita dal mondo del lavoro. Lo studio di LV= ha calcolato che il 15% degli inglesi in pensione o con meno di 5 anni dal raggiungimento dell’eta di quiescenza hanno dovuto punti di contribuzione o mettere mano al risparmio accumulato negli ultimi 12 mesi.