Con l’avvicinarsi della stagione estiva inizia la corsa alle prenotazioni di appartamenti o case vacanze. Così, sia che si effettui la ricerca via internet, tramite un’agenzia viaggi o da privati, è bene tenere a mente delle regole ben precise per non incorrere in brutte sorprese.
Gli accorgimenti per chi affitta una casa privatamente. Iniziamo dal caso in cui si decida di prendere in affitto una casa per le vacanze contattando privatamente l’affittuario. L’Aduc ha stilato un piccolo promemoria per effettuare una scelta consapevole. Prima di prendere qualsiasi decisione è consigliabile informarsi sullo stato dell’immobile, visitandolo di persona o tramite foto. In particolare, la casa su cui cade la scelta deve essere arredata, esclusa la biancheria. Assicurarsi che l’immobile sia coperto da polizza assicurativa per i rischi legati all’utilizzazione, come incendio, furto e responsabilità civile. Fino a 30 giorni di locazione, inoltre, non c’è obbligo di registrare il contratto e di pagare la tassa di registrazione. Quindi, per gli affitti di breve durata, è valido anche l’accordo verbale. In ogni caso, però, se si desidera una maggiore sicurezza è possibile sottoscrivere la lettera per il contratto di locazione turistica che consente di mettersi al riparo da sorprese inaspettate. Nel contratto vanno specificati i dati del proprietario e del cliente, le caratteristiche della casa, la durata della locazione, l’importo del canone, le spese escluse e quelle incluse, i tempi di riconsegna delle chiavi. I tempi di pagamento sono invece flessibili, cioè possono essere stabiliti dal proprietario e dal cliente. La cosa importante però è non versare mai l’intero canone prima di avere le chiavi in mano. Fondamentale è, inoltre, la ricevuta di pagamento per ogni somma versata, quindi sia per la caparra che per il saldo.
In particolare, l’Aduc consiglia, prima di firmare l’eventuale contratto, di stare attenti a controllare l’elenco dei mobili presenti nell’appartamento e la loro integrità; verificare i consumi di luce, acqua, gas, telefono e il funzionamento degli elettrodomestici. In caso di guasti, vetri rotti, malfunzionamenti bisogna segnalarlo al proprietario in modo da far riparare gli oggetti rotti o concordare una riduzione dell’affitto. Tutti gli eventuali difetti dell’appartamento dovrebbero essere segnati sul contratto per evitare che, alla fine del soggiorno, il proprietario possa avanzare pretese di risarcimento per danni che erano già presenti.
Prenotare con l’agenzia viaggi, cosa bisogna sapere. Anche nel caso in cui si organizzi il viaggio con l’ausilio di un tour operator o di un’agenzia viaggi è bene informarsi sui propri diritti e seguire alcuni accorgimenti per evitare spiacevoli sorprese. La prima mossa da seguire è farsi rilasciare una copia del contratto sottoscritto al momento dell’acquisto. Quindi controllare che il contratto riporti la descrizione precisa del viaggio, l’esatto ammontare dei costi, le condizioni per esercitare il diritto di recesso o per effettuare reclami, i servizi inclusi se si opta per la formula «tutto compreso». Inoltre, ricordarsi che, dopo la prenotazione, non sono più ammesse variazioni di prezzo, a meno che non riguardino modifiche nei costi di trasporto o nei tassi di cambio valuta. Se si dovessero verificare degli aumenti superiori al 10%, è possibile annullare la prenotazione senza costi aggiuntivi e ottenere la restituzione di quanto già versato. In ogni caso, non sono ammessi aumenti negli ultimi 20 giorni antecedenti la partenza. Si può esercitare il diritto di recesso se dopo la prenotazione vengono comunicate variazioni nelle condizioni generali. L’annullamento va comunicato entro due giorni. Quando l’alloggio non corrisponde a quanto illustrato sul catalogo, occorre fare immediatamente un reclamo, possibilmente per iscritto, al responsabile sul posto che dovrà offrire un’alternativa.
Prenotare con internet, tante possibilità e tanti rischi. Sono tanti i siti internet in cui è possibile pubblicare degli annunci di affitto di case vacanza e che mettono in contatto gli affittuari (i viaggiatori fai da te) con i proprietari delle case.
Per chi acquista questo tipo di pacchetti occorre ricordarsi che questo tipo di acquisto non gode del diritto di recesso e se il venditore ha sede all’estero, l’acquirente non è tutelato dal Codice del consumo italiano sui possibili ricorsi da vacanza rovinata. Inoltre, è sempre meglio stipulare un’assicurazione di viaggio: copre i costi di annullamento della vacanza e il caso di infortunio. In particolare, quando si accede a un sito Internet per la prenotazione bisogna per prima cosa osservare l’aspetto grafico e testuale della pagina. Per effettuare la scelta bisognerebbe optare per gli annunci corredati da almeno una foto per ogni stanza dell’appartamento e non solo della zona circostante. È buona regola, inoltre, accertarsi se le spese di luce, acqua, gas e uso condizionatori siano o meno incluse nel prezzo. Stessa linea da seguire anche per le pulizie finali. Bisogna, inoltre, informarsi in maniera precisa sulla località che ospita la struttura e accertarsi, qualora si tratti di casa al mare, che il mare ci sia e, soprattutto, che ci sia la spiaggia.