Cesare Geronzi come presidente delle Assicurazioni Generali, nella strategia di aumento delle proprie competenze, cercava maggiori spazi per il suo staff nella sede romana di Piazza Venezia. Insomma, si stava allargando, come dicono nella Capitale. Aveva così deciso di sfrattare dal secondo piano del palazzo la fondazione culturale Civita di Luigi Abete e Antonio Maccanico che si era già mossa per rimediare un’altra sistemazione. Ma con l’improvvisa defenestrazione di Geronzi il trasloco sembra evitato.