Ad aprile la raccolta fondi ha registrato un saldo delle sottoscrizioni negativo per 2,16 mld euro che portano gli asset investiti a 448 mld euro. Secondo Assogestioni, la raccolta di aprile è stata guidata dalle sottoscrizioni di prodotti azionari e bilanciati che, insieme, hanno messo a segno flussi per circa mezzo miliardo di euro. Nel periodo, i prodotti azionari hanno raccolto 411 mln, chiudendo con un patrimonio di oltre 105 mld, pari al 23,5% degli asset del settore.
Mese positivo anche per i prodotti bilanciati, che hanno chiuso con una raccolta di 48 mln e un patrimonio di 21,8 mld, equivalenti al 5% degli asset impiegati. La raccolta dei fondi flessibili è stata sbilanciata dai riscatti, che hanno pesato per 100 mln. Gli asset valgono il 16% del patrimonio complessivo, pari a 70,5 mld. I fondi hedge hanno registrato uscite per 258 mln e asset pari a 11,5 mld, il 2,6% del patrimonio complessivo. Per i fondi obbligazionari si sono registrati 1,1 mld di deflussi e un patrimonio di 183 mld, pari al 41% del patrimonio.
I riscatti per i prodotti di liquidità sono stati 1,1 mld, con un patrimonio di 55,6 mld, il 12,4% degli asset totali. I fondi di diritto estero hanno chiuso aprile con una raccolta di 155 mln in uscita.
I prodotti round-trip hanno registrato afflussi per 59 mln, mentre sul computo dei fondi cross-border si sono imposti i riscatti per 214 mln. Il patrimonio dei fondi di diritto estero ha registrato un valore di oltre il 59% degli asset impiegati in fondi comuni ed è stato pari a poco meno di 265 mln. Al 30 aprile, il 76% del patrimonio era gestito dai gruppi italiani, il restante 24% da gruppi esteri.