Le catastrofi naturali del primo trimestre (in Giappone, Nuova Zelanda ed Australia) potrebbero costare in totale 3,8 mld di dollari, ossia 2,7 mld di euro ai Lloyd’s.
Il costo degli eventi in Giappone è stimato a 1,95 mld $, ovvero il quarto evento catastrofe naturale più costoso nella storia del mercato londinese, mentre il terremoto in Nuova Zelanda dovrebbe costare intorno a 1,2 mld $ e le inondazioni in Australia 650 mln $.
Le stime sono state rese note dai Lloyd’s alla fine della scorsa settimana, che hanno dichiarato che i suoi membri saranno in grado di assorbire i danni del primo trimestre senza alcun materiale impatto nel capitale e il central fund non dovrebbe essere intaccato.
Il ceo Richard Ward si attende comunque un rincaro delle coperture in futuro.