Aon Italia ha chiuso il 2010 con un utile netto pari a 23,4 mln (+26%). L’aumento è dovuto al miglioramento del risultato della gestione straordinaria che l’anno precedente aveva risentito di ingenti costi di ristrutturazione e di riorganizzazione.
I ricavi netti totali, si legge in una nota, si attestano a 147,7 mln (+3%). Al netto dell’acquisizione della società Rasini Viganò i ricavi netti si sarebbero attestati intorno ai 153,8 mln, mentre i ricavi lordi per tutto il periodo sarebbero stati pari a 190,3 mln.
Anche l’Ebitda 2010 è in crescita e si attesta a 45,6 mln (+1%), con un margine del 30,9%.
Alla strategia di espansione in termini di crescita organica, crescita per acquisizione e maggior presenza operativa, Aon, conclude la nota, affianca anche un’attenta politica di razionalizzazione dei costi e della struttura, consentendo così alla società di mantenere la propria leadership nazionale e di aumentare il proprio livello di efficienza per essere sempre più competitiva sul mercato.