EIOPA ha pubblicato la scorsa settimana un documento che ha come obiettivo quello di semplificare la regolamentazione e ridurre gli oneri amministrativi per una maggiore competitività europea. Per ottenere un risultato equilibrato e credibile, EIOPA chiede una regolamentazione più intelligente e armonizzata, insieme a una vigilanza più efficace a livello europeo. In questo modo si potrebbero creare le condizioni ideali affinché le imprese europee possano crescere con profitto nel mercato unico, salvaguardando i diritti dei consumatori e mantenendo la stabilità finanziaria.

In mezzo alle crescenti incertezze e all’emergere di un nuovo ordine geopolitico, infatti, l’Europa deve fare di più per promuovere un’economia prospera e resiliente, garantendo al contempo una solida protezione dei consumatori e condizioni di parità per le imprese, secondo l’Authority europea.

EIOPA ritiene che la semplificazione e la riduzione degli oneri possano essere un importante catalizzatore della crescita. È importante che la semplificazione normativa miri a creare un quadro più forte e coeso in tutta l’UE, eliminando inutili divergenze tra gli Stati membri. La semplificazione normativa deve dare priorità agli interessi dell’UE rispetto a quelli nazionali, evitando la frammentazione del mercato attraverso un approccio olistico e a lungo termine. Non deve assolutamente tradursi in un mero spostamento dell’onere normativo e portare alla nascita di nuovi obblighi nazionali laddove i requisiti dell’UE sono stati ridotti.

Tuttavia, la semplificazione normativa non deve andare a scapito di una vigilanza efficace. Pertanto, l’EIOPA valuterà attentamente quali dati siano essenziali per l’attività di vigilanza.

Nell’ambito delle proprie competenze e anche prima dell’iniziativa della Commissione, EIOPA ha portato avanti la semplificazione normativa in tutte le aree del proprio lavoro, attraverso
– rendendo più brevi le linee guida di Solvency II
– snellendo i modelli di rendicontazione e riducendo i dati per la rendicontazione di Solvency II,
– introducendo, ove possibile, i principi di proporzionalità
– riducendo in modo permanente la frequenza degli stress test per gli assicuratori e gli EPAP, e
– promuovendo la semplificazione dei requisiti relativi all’informativa sui prodotti, alla progettazione dei prodotti e ai processi di vendita.

Per quanto riguarda la sostenibilità, l’EIOPA sosterrà la Commissione nella semplificazione della rendicontazione di sostenibilità in Europa, garantendo al contempo ai (ri)assicuratori e ai fondi pensione l’accesso a dati affidabili e standardizzati per gestire i rischi climatici.

La semplificazione dovrebbe iniziare fin dalle prime fasi del processo legislativo dell’UE, poiché i mandati definiti nella normativa hanno un impatto reale in termini di obblighi del settore e di responsabilità di vigilanza. EIOPA auspica un maggiore coinvolgimento durante i negoziati di livello 1, soprattutto per la legislazione orizzontale, cosa che contribuirebbe a garantire un solido contributo tecnico ai colegislatori sulla necessità di mandati specifici. Alcune aree potrebbero beneficiare di un’ulteriore armonizzazione per eliminare la frammentazione e le barriere all’ingresso che la regolamentazione di armonizzazione minima può generare.

Per garantire il buon funzionamento del mercato unico, EIOPA ritiene essenziale una forte convergenza in materia di vigilanza e, in questo contesto, un mandato più forte a livello di consiglio dell’Authority contribuirebbe a ridurre la complessità e a migliorare l’efficienza. In settori specifici, come la vigilanza delle imprese transfrontaliere, un’applicazione più coerente delle norme a livello giurisdizionale potrebbe rafforzare l’efficacia complessiva della vigilanza, promuovere la parità di condizioni e ridurre gli oneri amministrativi, favorendo in ultima analisi la competitività.

La semplificazione normativa e la riduzione degli oneri sono importanti e possibili. Tuttavia, dovrebbero essere considerate come un mezzo per raggiungere un fine, non come il fine stesso. L’obiettivo finale, dopo tutto, è quello di creare un’economia europea più resiliente e competitiva, in cui le imprese possano prosperare, i consumatori siano ben protetti e la stabilità finanziaria sia mantenuta. Gli sforzi per semplificare la regolamentazione devono, a nostro avviso, trovare il giusto equilibrio, assicurando che la razionalizzazione porti a un quadro più forte e coeso, piuttosto che introdurre nuove lacune, incoerenze o oneri indesiderati altrove“, ha commentato la presidente Petra Hielkema.