EIOPA ha lanciato il suo quinto stress test sui fondi pensione aziendali e professionali in Europa, con lo scopo di indagare la sensibilità del settore ai rapidi movimenti delle curve dei rendimenti.

Il focus, in particolare, è sui rischi di liquidità alla luce degli episodi di mercato degli ultimi anni, sottolineando la loro rilevanza per gli investitori istituzionali a lungo termine, in particolare quelli esposti alla leva finanziaria sintetica attraverso i derivati o i fondi liability driven.

Lo stress test e gli scenari

Lo stress test di quest’anno valuta la capacità degli enti pensionistici aziendali o professionali europei (IORP) di rispondere e affrontare sviluppi economici negativi. L’esercizio prevede due scenari distinti – sviluppati in collaborazione con il Comitato europeo per il rischio sistemico – che simulano rispettivamente forti aumenti e cali dei tassi di interesse.

Nello scenario caratterizzato dalla curva dei rendimenti al rialzo, i tassi di interesse aumentano bruscamente quando gli operatori di mercato prevedono sviluppi economici legati a una brusca escalation delle tensioni geopolitiche. Queste portano a perturbazioni commerciali, all’aumento dei prezzi delle materie prime e all’indebolimento dell’euro rispetto alle altre valute di riferimento.

Al contrario, nello scenario caratterizza da una curva dei rendimenti in discesa, i tassi di interesse crollano quando gli operatori di mercato interiorizzano gli effetti di tensioni geopolitiche prolungate, innescando una perdita di fiducia nei mercati finanziari. La persistente mancanza di investimenti e la bassa produttività portano a una minore crescita del PIL. I tassi globali privi di rischio diminuiscono e l’euro si deprezza fortemente a causa del prolungamento imprevisto delle tensioni geopolitiche e del peggioramento delle prospettive economiche dell’area.

In entrambi gli scenari, il peggioramento delle prospettive economiche porta a una perdita di fiducia nei mercati finanziari e ad adeguamenti disordinati dei prezzi delle attività.

Gli scenari sono concepiti per misurare l’impatto di questi shock sulla posizione di liquidità degli IORP e per valutare la loro capacità di gestire i rischi di liquidità in varie condizioni economiche. L’esercizio di stress test analizzerà anche le risposte aggregate a questi shock per valutare i potenziali effetti di ricaduta che possono derivare dalle azioni di gestione degli IORP.

Il campione e i risultati

Il campione dello stress test comprende tutti i Paesi dello Spazio economico europeo in cui il patrimonio totale degli IORP registrati supera i 600 milioni di euro. I partecipanti sono stati selezionati in modo da coprire almeno il 60% di ciascun mercato nazionale, dando priorità agli IORP che utilizzano strumenti derivati.

La pubblicazione dei risultati degli stress test è prevista per la metà di dicembre 2025, dopo il calcolo e la presentazione dei risultati da parte dei partecipanti e un accurato processo di convalida da parte delle autorità di vigilanza.