CyberCube ha pubblicato il report “H1 2025 Global Threat Briefing: Understanding Cyber Risks for Small Businesses“, che evidenzia il crescente gap di protezione informatica che colpisce le PMI e il ruolo critico che l’ecosistema assicurativo deve svolgere nell’affrontarlo.
Questo rapporto biennale identifica le tendenze della sicurezza informatica che interessano le piccole imprese e i loro assicuratori informatici.
Le principali tendenze globali
- Le organizzazioni criminali che attaccano tramite ransomware e sono finanziariamente motivate rappresentano un problema per le piccole imprese.
- Le piccole imprese del settore finanziario rappresentano un’opportunità per i broker e gli assicuratori ma, a causa della loro dipendenza da tecnologie comuni, anche le più sicure sono a rischio di perdita a causa di eventi di aggregazione informatica.
- Le piccole imprese del settore dell’istruzione sono tra le più a rischio e richiedono il massimo controllo.
- Nel settore dell’istruzione, il rischio di interruzione e di violazione dei dati proviene dai sistemi di apprendimento e di gestione delle informazioni degli studenti.
- Nel 2025, gli assicuratori e i riassicuratori del settore cyber dovranno continuare a monitorare come l’IA possa consentire ai criminali informatici di scalare i loro attacchi contro le piccole imprese.
“Questo gap di protezione rappresenta un’opportunità e una responsabilità per i broker e i (ri)assicuratori”, ha dichiarato William Altman, direttore dei servizi di intelligence sulle minacce informatiche di CyberCube, che ha aggiunto: “I broker svolgono un ruolo cruciale nel guidare le piccole imprese, aiutandole a riconoscere il valore della copertura informatica. Per i (ri)assicuratori, l’espansione alle piccole imprese non solo amplia la portata del mercato e migliora la diversificazione del portafoglio, ma rafforza anche la resilienza economica. Quando le piccole imprese prevengono e si riprendono efficacemente dagli attacchi, proteggono i posti di lavoro, sostengono le catene di approvvigionamento e supportano le loro comunità”.